Cose utili da sapere sulla tua casa
Isolamento termico
L’efficenza energetica di un’ambiente rappresenta la capacità di sfruttare l’energia ad esso fornita per soddisfarne il fabbisogno. L’isolamento energetico consiste nell’isolare un’edificio dalle temperature esterne, sia quelle invernali che quelle estive. La differenza tra la temperatura delle superfici perimetrali e quella del clima interno di un’edificio dovrebbe mantenersi +/- 3°C, se questo valore viene superato, si ha l’impressione che all’interno degli ambienti, specie in prossimità dei muri perimetrali vi sia una corrente d’aria.
L’indicatore per misurare la perdita di calore degli elementi di un’edificio è rappresentato dal coefficiente di trasmittanza termica, detto anche valore U. Più basso è il valore U, minore sarà l’energia dispersa e di conseguenza si avrà un migliore isolamento termico. Un buon isolamento termico garantisce molti vantaggi, tra i principali troviamo:
- Riduzione delle perdite di calore
- Clima confortevole negli ambienti interni
- Riduzione delle spese per il riscaldamento
Per riuscire a ridurre gli sprechi di energia e abbassare così i costi di riscaldamento e/o raffrescamento un ruolo importante è rivestito dagli infissi. Le finestre sono infatti tra le principali vie di dispersione del calore di un’ambiente. Sostituire le vecchie finestre prive di sistemi isolanti evoluti è quindi sempre una scelta conveniente. I materiali più idonei sono senz’altro il PVC, Legno, e Legno-Alluminio. Un ruolo fondamentale affinchè si possa ottenere il meglio dal serramento è una corretta posa in opera, realizzata con i dovuti accorgimenti per gli attacchi a muro.
Isolamento acustico
Ormai da lungo tempo, tra le forme di inquinamento, viene compreso quello acustico. Il rumore influsice infatti negativamente su tutti i momenti della quotidianità, riducendo sensibilmente la qualità della vita di chi vi è sottoposto. Il rumore è fastidioso e – a certe intensità e durate – può avere conseguenze negative per l’organismo umano. Il rumore viene perecepito come oscillazioni della pressione aerea captate dall’orecchio e trasmesse al cervello.
Nel campo della riqualificazione degli edifici, uno degli interventi che possono maggiormente influire su questo aspetto è la sostituzione dei vecchi serramenti privi di isolamento acustico, con nuovi prodotti caratterizzati da un’alta capacità fonoassorbente. Isolare acusticamente la propria abitazione significa contribuire a migliorare la qualità della propria vita in casa, e in tutti gli ambienti chiusi. L’acquisto di finestre isolanti si traduce in una scelta di benessere per via dell’abbattimento acustico ottenibile.
L’isolamento acustico della finestra viene misurato in decibel (dB) ed indica quanta energia sonora viene lasciata passare rispetto a quella originaria. Se l’isolamento è pari a 10 dB passa 1/10 dell’energia sonora originaria. Se è pari a 20 dB, 1/100 se è di 30 dB 1/1000 e cosi via. L’uomo percepisce una riduzione di 10 dB come un dimezzamento del volume sonoro. L’isolamento acustico della finestra dipende inoltre dal materiale del telaio, del vetro isolante e dalla tenuta della finestra e del raccordo con l’opera muraria.
Pertanto anche in questo caso come per l’isolamento termico, una corretta posa in opera del serramento ricopre un ruolo fondamentale, per la miglior resa dell’ isolamento acustico.
Condensa
La condensa è il fenomeno fisico che si verifica quando il vapore acqueo presente nell’aria, incontrando una superficie più fredda, passa dallo stato gassoso allo stato liquido.
Il fenomeno della condensa, può essere eliminato ventilando e mantenendo gli ambienti ad una temperatura costante di 20/21°C ed una Umidità Relativa (UR) intorno al 50-60%. Se dato un lato la sostituzione degli infissi consente un migliore isolamento termo-acustico ed un risparmio economico sulla bolletta del gas riducendo le perdite di calore causate dalla scarsa tenuta all’aria dei vecchi infissi, dall’altro elimina la ventilazione incontrollata degli ambienti. Pertanto è buona norma igienica, arieggiare i locali in cui si dorme dopo la notte, la cucina dopo aver cucinato o il bagno dopo aver fatto la doccia.
La corretta areazione assume una particolare importanza: consente infatti il continuo apporto di osssigeno necessario alla respirazione l’asporto delle impurità che si accumulano nei locali ad insufficiente areazione. Si raccomanda di areare in modo diretto più volte al giorno, per 5 minuti , l’effetto è ottimale se si arieggiano i locali in modo trasversale, aprendo le finestre che si trovano le une difronte alle altre. Questa areazione diretta eseguita più volte al giorno offre il ricambio d’aria desiderato e quindi rimuove l’umidità, senza però pregiudicare il comfort. La temperatura del locale si abbassa per qualche minuto, però gli “accumulatori di calore” (pareti, soffitto, pavimento) si raffreddano solo minimamente in questo lasso di tempo, l’aria fresca si riscalda molto presto e la perdita energetica è quindi minima.
Antieffrazione
La sicurezza è un tema importante della nostra vita e la nostra casa è il luogo dove tutti ci sentiamo più al sicuro. Un’intrusione è sempre un evento drammatico nella vita di una persona e può portare risvolti negativi non solo a livello economico, ma anche a livello psicologico, turbando la serenità dei nostri spazi.
E’ quindi importante quando ci si appresta ad acquistare un prodotto capire il livello antieffrazione e che cosa significa. Per esempio quando si parla della classe antieffrazione di un portone sai che cosa vuol dire?
ANTIEFFRAZIONE CLASSE 3
E’ la capacità di resistere ai tentativi di effrazione misurata attraverso la sollecitazione con carichi statici e dinamici e la simulazione di tentativi di effrazione attuati con attrezzi manuali, tipo piede di porco, cacciaviti, pinze, ecc., per un tempo massimo di durata del test di 20 minuti.
ANTIEFFRAZIONE CLASSE 4
E’ la capacità di resistere ai tentativi di effrazione misurata attraverso la sollecitazione con carichi statici e dinamici e la simulazione di tentativi di effrazione attuati attrezzi manuali ed elettrici tipo martello, scalpello, ascia, cesoia, trapano elettrico, ecc., per un tempo massimo di durata del test di laboratorio di 30 minuti.
Cosa bisogna sapere sulla ristrutturazione
A causa dei prezzi elevati dell’energia, la protezione del clima e dell’ introduzione della certificazione energetica, oggi vale la pena investire nella ristrutturazione della casa, per renderla sostenibile. I vecchi serramenti “spreca-energia” possono essere sostituiti agevolmente e in modo semplice con serramenti altamente termoisolanti, che consentono di risparmiare sulle spese di riscaldamento.
Abbassare il consumo energetico preventivamente, questo dev’essere l’imperativo per un corretto risparmio. La riduzione più efficace ed al contempo più conveniente delle emissioni comporta interventi che abbassano il consumo energetico a priori. Questa osservazione diventa ancor più interessante se si considerano le fonti delle emissioni di CO² : industrie e traffico, i più noti colpevoli, sono responsabile di circa 1/3 di esse ma ben il 40% è invece imputabile agli edifici isolati male.
Visto che una quota compresa tra il 25 e il 30% del calore di una casa viene disperso attraverso le finestre, con un conseguente aumento della necessità di riscaldare e raffrescare, già il solo utilizzo di finestre moderne consentirebbe di evitare ogni anno tonnellate e tonnellate di CO². Se ad esempio in una casa tipo con 20 finestre si sostituissero gli infissi che hanno 25 anni con finestre nuove ad alto isolamento termico, si potrebbero risparmiare ogni anno quasi 2 tonnellate di CO². Sostituendo i vecchi serramenti ad 1 vetro, che isolano molto male, si arriverebbe a quasi 5 tonnellate.
Pertanto la sostituzione dei vecchi serramenti con nuove finestre altamente termoisolanti, è un’ investimento che mantiene il proprio valore nel tempo e che migliora la qualità abitativa per anni e anni. Per questo chi ristruttura concentrandosi sulla qualità dovrebbe prestare attenzioni ai valori di isolamento termico scelto, il tutto a beneficio del proprio portafoglio e nel rispetto dell’ambiente.